Giro d’Italia 2021, Giacomo Nizzolo: “Amo questa maglia. Continuo a credere nella vittoria e non mollerò”
Un altro secondo posto per Giacomo Nizzolo al Giro d’Italia 2021. Anche oggi sul traguardo di Cattolica il campione europeo si deve accontentare della piazza d’onore alle spalle di Caleb Ewan, così come era successo a Novara dietro a Tim Merlier. Nonostante continui l’astinenza di successi di tappa alla Corsa Rosa, però, oggi il velocista brianzolo può ugualmente esultare perchè, grazie ai piazzamenti ottenuti, va ad indossare la Maglia Ciclamino della Classifica a Punti, da lui già vinta nel 2015 e nel 2016. Una spinta in più per cercare con ancora maggiore convinzione il successo nei prossimi giorni.
Il portacolori della Qhubeka Assos è ovviamente soddisfatto di indossare la Maglia Ciclamino: “È un simbolo che amo, una maglia che ho già avuto la fortuna di vincere, anche se era all’epoca era rossa – ha esordito ai nostri microfoni – Sono contento di vestirla domani e mi godrò ancora di più una giornata impegnativa”. Rammarico : “Diciamo che ci ho fatto l’abitudine con queste sensazioni, però credo di aver fatto il massimo. Non ho rimpianti, ho trovato ancora qualcuno più forte di me oggi. Però continuo a crederci e non mollerò“. Infine, ha commentato il finale, segnato dalle cadute di Landa, Dombrowski e Sivakov: “Era un finale tecnico, io non lo definirei pericoloso. A me questi finali piacciono, ovviamente c’è sempre il rischio di cadute ma come c’è in qualsiasi arrivo allo sprint. Ovviamente chi è davanti vede anche meglio la strada ed è più pronto agli imprevisti mentre chi è dietro deve un po’ subire i cambi di direzione altrui”.
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